sabato 15 aprile 2017

Uscite Sperling & Kupfer 18 Aprile (ANTEPRIMA)


Buongiorno!
Se volete un piccolo consiglio, segnatevi sul calendario la data del 18 Aprile, perché sarà un giorno pieno di nuove, interessantissime, uscite. La Sperling & Kupfer in particolare ci sta viziando tantissimo questo mese e, oltre a Traveller (di cui vi ho già parlato qui), queste sono le sue proposte. Io so già di volerli leggere tutti... e voi? cosa vi ispira?

Ti vedo per la prima volta
Diego Galdino

Mentre il suo libro d'esordio, Il primo caffè del mattino, si prepara a diventare presto un film, Diego Galdino torna in libreria con un nuovo romanzo che porta con sé gli ingredienti del suo primo successo: una dolcissima storia d'amore e tutta la magia di Roma. 

Josephine ha grandi occhi verdi e un sorriso contagioso, nonostante la vita l'abbia presto messa alla prova costringendola a convivere con una malattia che le rende difficili anche le azioni più semplici, e che lei esorcizza tramite la fotografia, grazie a una vecchia polaroid appartenuta a sua madre. Anche se lei, in realtà, sua madre non l'ha mai conosciuta. Anzi, l'ha creduta morta per anni e, quando ha scoperto la verità, ormai era troppo tardi. In compenso però ha trovato una nuova famiglia: tre fratellastri di cui non ha mai sospettato l'esistenza. Carlotta, Emilia e Lorenzo.
Arrivata a Roma per scoprire qualcosa di più del suo passato e del suo inaspettato presente, Josephine è subito stregata dal romanticismo della città eterna. Abituata a guardarne le immagini in televisione o al cinema o sui libri, vedere dal vivo tanta meraviglia le dà quasi alla testa. Così, mentre il suo cicerone d'eccezione, Lorenzo, la guida attraverso i luoghi preferiti dalla madre e alla scoperta di incantevoli angoli nascosti, Josephine deve ammettere a sé stessa che è pressoché inevitabile innamorarsi di Roma, così come di quel ragazzo dagli occhi gentili...


Tutti i nostri oggi sbagliati
Elan Mastai

Ricco di inventiva e di ironia, un romanzo che parla delle scelte che ci definiscono e del desiderio più profondo di cambiare il corso del nostro destino. I diritti di questo libro sono già stati venduti alla Paramount.

Il mondo di Tom Barren è una sorta di paradiso tecnologico all’insegna del progresso e del benessere per tutti. Eppure, lui si sente fuori luogo. Trentenne senza arte né parte, figlio di uno scienziato che lo disprezza, orfano della madre, che era l’unica ad amarlo, è innamorato di una ragazza che non lo ricambia ma per la quale sarebbe disposto a tutto. Persino a sfidare le regole dello spazio e del tempo pur di cancellare un errore fatale…
Dopo un viaggio nel tempo, e un incidente di cui è responsabile, Tom si ritrova in un mondo disastroso che stenta a riconoscere: la nostra realtà. Eppure, in questo oggi per lui sbagliato, scopre di avere una carriera invidiabile, un’intera famiglia che lo ama e forse, finalmente, un’anima gemella. E allora, meglio tentare di restituire all’umanità l’utopia perduta, o restare a godersi la felicità in questo mondo imperfetto?





Il piccolo museo dei cuori infranti
Meg Leder

Un esordio affascinante, tenero ed esilarante. Il romanzo è un inno alla vertigine, alla tristezza e alla gioia che crescere e innamorarsi portano con sé: una lettura obbligata per chiunque abbia amato qualcuno, l'abbia perso e poi si sia innamorato di nuovo.



Penelope ha sedici anni, quasi diciassette, e non è mai stata innamorata. Suo padre lavora al museo di storia naturale e lei ha trascorso l’infanzia circondata da dinosauri e dai suoi due migliori amici: Eph, artista per vocazione, e la bella e popolare Audrey. Il liceo sta filando liscio, privo di drammi, quando Keats, bello, affascinante e brillante, arriva a scuola e sconvolge tutto. Penelope si ritrova così con il cuore spezzato e decide di fondare un museo per curare le ferite e raccogliere tutti gli oggetti che raccontano l’estasi e la delusione del suo primo amore. Perché, a volte, lasciar andare il passato è l’unico modo per trovare il proprio futuro.

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